RICORDIAMOLA COSÌ... “ Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri” ( Gv 15,27 ): quando sento questa frase mi pare opportuna applicarla all'amicizia che Maria José ha coltivato nell'arco di tutta la sua vita terrena a me e i tanti che le sono stati vicini sia nell'ambito della parrocchia che nei gruppi di preghiera di padre Pio o nelle comunità religiose cui faceva riferimento. È raro, alla giornata d'oggi, così poco permeata di solidarietà ed attenzione al prossimo, scoprire un'anima così unica, solare, attenta con perspicacia ed acutezza ad alleviare, ove possibile, gli affanni del mondo. Lo Spirito Santo mi pare le abbia insegnato tanto, ma, cosa più importante, riversare un amore sconfinato ed esclusivo nei confronti di chi le stava vicino. Attraverso la preghiera attingeva prima di tutto le energie necessarie per essere “ lampada accesa “ e “ sale del mondo “. Nella nostra parrocchia di San Giuseppe Benedetto Cottolengo aveva trovato spazio e ragioni di vita per una testimonianza che coinvolgesse sempre di più la comunità, l'appuntamento di preghiera del gruppo di padre Pio costituiva un momento di riflessione per la fede di ciascuno. Anche gli stimoli per un pellegrinaggio a S. Giovanni Rotondo non mancavano mai, ricchi d'entusiasmo. S'è fatta apprezzare per il suo spirito ilare, ma non vacuo; la sua era un'amicizia sincera, mai rivolta a secondi fini, pronta a dividere gioie ed affanni di chi la stimava per la sua opera. |
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Grazie Maria José, hai saputo prevenire anche il momento del distacco da questa terra, la tua “ luce è ancora lampada ai miei passi “, come dice il salmista; saprai ancor più pregare per noi nella pace del Regno celeste. Giovanna L. e grazie a Te Giovanna e a voi tutti numerosi – tutti i “ Suoi “ gruppi erano presenti |
Preghiere in sua memoria
Signore, tu hai fatto un grande dono ai gruppi di preghiera di P. Pio: Maria José. Ci hai dato non solo una guida forte e sicura a cui tutti
noi potevamo far riferimento sapendo di ottenere la risposta giusta,
garbata, competente, spesso arguta e sempre disponibile, ma sopra tutto hai
messo tra noi una donna piena di fede, di umiltà, di dottrina, una donna
insomma piena di Te e per questo ti ringraziamo. Sarà duro procedere senza di te ma sappiamo per certo che ora sei con P. Pio ed assieme vi occuperete ancora di noi, non ci lascerete soli ma ci prenderete per mano per guidarci con lo stesso amore con cui tu, riflesso di lui, ci hai sempre condotti. Ti ricorderemo M. Josè e tu carissima ora ricordaci a Dio. Un grande abbraccio da P. Agostino e dai tuoi capi-gruppo. Signore, il nostro cuore oggi è lacerato per la perdita di M. Josè, ma ti
chiediamo di aiutarci a gioire con lei e per lei perchè siamo consapevoli
che l’aspettavi e che l’hai accolta con il tuo amore di Padre e che la tua
chiesa si è arricchita, nella Comunione dei Santi, di un’anima eccelsa cui
sempre potremo far riferimento. Eri solita rispondere:”eccomi” e questo era anche il tuo atteggiamento di vita concreto; hai messo al servizio della chiesa la tua mente, le tue mani, la tua intelligenza, le tue forze fino all’ultimo. Grazie M. Josè del tuo modo di essere nell’umiltà attiva, nella risposta arguta e spiritosa, nel consiglio sereno e rassicurante. Facci sentire ancora il tuo aiuto, guidaci ancora…. I gruppi di preghiera di P. Pio, che tanto hai amato e per i quali non ti sei mai risparmiata faranno sempre a te riferimento per essere indirizzati nel bene. Chissà quanto grande e quale è stata la gioia dell’incontro del tuo Signore e l’accoglienza, alle porte del cielo del tuo P. Pio !!.. Ricordaci a lui, con lui prendeteci per mano e non lasciateci mai ! Quando ci guidavi nella preghiera mai dimenticavi i moribondi, avevi particolare attenzione a coloro che erano nel momento più delicato della vita. Siamo certi che accanto al tuo letto, ad accoglierti nel regno, oltre alla tua mamma, vi erano schiere di Angeli che lodavano Dio e ti facevano luce per il tuo nuovo meraviglioso cammino. Prega ancora, nella tua bontà, per coloro che stanno per affrontare questo passaggio. Signore, nella certezza che tra i fiori più belli del tuo Paradiso, c’è ora la nostra M. Josè, ti preghiamo di consolare i nostri cuori, di compensare tutti coloro che le hanno voluto bene e le sono stati vicini, in particolare Gianmarco, i cugini e tutte le amiche che l’hanno con amore e costanza accudita nel periodo dell’infermità. |