“Vi lascio la pace, vi dò la mia pace.
Non come la dà il mondo io la dò a voi” (Gv 14,27)

Signore, ci hai visibilmente lasciati
con un saluto di pace
che evoca in noi il possesso,
tranquillo e sicuro, di tutti i beni
che ogni cuore umano sogna e spera.
Ma ogni giorno non ho che notizie
di violenze e di guerre.
Il mio mondo non ha alcun giorno di pace
e sta seduto sopra una polveriera.
La pace è frutto della giustizia,
ma essa è stata uccisa.
Cerchiamo la pace, ma non la troviamo
perché la cerchiamo dove essa non è.
Signore, la tua parola mi dice
che la pace è tuo dono ed essa è dentro di me
e mi chiama ad essere un costruttore di pace.
 

Così allora devo cercare
non tanto di discutere su chi ha torto o ragione,
quanto, ogni giorno, di incrociare la mano del fratello
e sorridergli in volto,
come tu fai con me, Signore.
A me hai affidato, o Dio della pace,
il compito di inventare l’amicizia
e di riaccendere nel mio piccolo spazio,
con il mio piccolo fiammifero,
l’arcobaleno della pace,
figlia del tuo amore.
Amen.
 
 

LA MADRE
Un giorno Dio nostro Padre
prese nelle sue mani il suo cuore,
ne estrasse la fibra più delicata
e la inserì nel cuore della madre,
di tutte le madri.
Da allora, ciò che esiste
di più simile a Dio su questa terra,
sono le madri.
Il suo cuore ha poteri divini.
Nel dare la mano a una madre
abbiamo toccato
il cuore dell’eternità.

P. Ignacio Larranaga

 

   
Invocazione allo Spirito Santo

Vieni, Spirito divino,
manda la tua luce dal cielo.
Padre amoroso del povero;
Dono, nei tuoi doni splendido;
luce che penetra le anime;
fonte della più grande consolazione.

Vieni, dolce ospite dell’anima,
riposo del nostro sforzo,
tregua del duro lavoro,
brezza nelle ore di fuoco,
gioia che asciuga le lacrime
e conforta nei dolori.

Penetra nel fondo dell’anima,
luce divina, ed arricchiscici.
Guarda il vuoto dell’uomo
quando tu gli manchi dentro;
guarda il potere del peccato
quando non mandi il tuo soffio.

 

Irriga la terra arida,
sana il cuore malato,
lava le macchie,
infondi calore di vita nel gelo,
doma lo spirito indomito,
guida chi sbaglia sentiero.

Distribuisci i tuoi sette doni
secondo la fede dei tuoi servi.
Per la tua bontà e la tua grazia
dona alla fatica il suo merito;
salva chi cerca di salvarsi
e dacci la tua eterna gioia.
Amen.